Il fondo librario
La dotazione di volumi del fondo si caratterizza per la specializzazione disciplinare negli ambiti del giallo, della fantascienza, del fantasy, dell’horror, dell’avventura e del rosa. Per garantirne la completezza, le opere più rilevanti degli autori sono spesso presenti in più edizioni, permettendo quindi una valutazione critica non solo del testo ma anche delle traduzioni.
Le maggiori collane editoriali di riferimento sono regolarmente aggiornate; a queste si aggiungono inoltre periodici e fumetti, elementi insostituibili per poter conoscere lo sviluppo della letteratura popolare.
Il fondo librario, nel suo insieme, è costituito da oltre 60.000 volumi; un patrimonio che sarà ulteriormente valorizzato dal progetto di catalogazione ed indicizzazione delle opere, iniziato nel 2017 con il giallo: un’operazione che ha non solo lo scopo di rendere più agevole la fruizione del materiale stesso ma anche quello di fornire un archivio digitale, liberamente consultabile, che agevoli la ricerca e lo studio nell’ambito della letteratura popolare.
Il fondo iconografico
Al fondo librario si affianca anche quello iconografico, meno cospicuo ma non per questo di minor rilievo: centinaia e centinaia di illustrazioni originali che, negli anni, hanno permesso di arricchire le copertine e, in generale, le produzioni dell’editoria italiana del XX secolo.
Moltissimo sono gli artisti presenti: fra i tanti spicca per interesse la sezione dedicata a Carlo Jacono, storico illustratore milanese che, negli anni, ha dato colore ad alcune fra le più importanti collane italiane, da “Il giallo Mondadori” ad “Urania” e “Segretissimo”. Grazie alla generosissima donazione della famiglia Jacono del 2017, la Fondazione Rosellini è custode di alcune delle più preziose tavole dell’artista, alcune delle quali saranno esposte nel 2017 dal Comune di Senigallia in una mostra dedicata a Segretissimo.